Caro Pubblico,
Vi aspettiamo al MBAL dall’11 ottobre 2025 al 1° marzo 2026 per scoprire il nuovo ciclo di mostre del museo, che si aprirà al dialogo tra sperimentazioni tecniche, creazioni contemporanee, riflessioni e opere della collezione. Tra scultura, pittura, fotografia e design, cinque mostre personali di artisti di fama internazionale animeranno le sette sale del museo.
L’artista belga Koenraad Dedobbeleer apre questo ciclo con un progetto presentato in anteprima alla 13a edizione di Art Genève nel gennaio 2025. Per la sua mostra al MBAL, Decorative Chaos Dress, to Impress, l’artista parte da una selezione di opere anonime provenienti dalla collezione del museo, che reinterpreta ed accosta a sue opere inedite per offrirne una nuova lettura in chiave decisamente contemporanea.
Con Toutes le savent, même les anges, l’artista svizzera Klodin Erb, vincitrice del prestigioso Prix Meret Oppenheim nel 2022, svela un universo pittorico singolare, in cui si intrecciano mondi immaginari e riferimenti alla cultura popolare, digitale e artistica. Il suo approccio sperimentale la porta inoltre a spingersi sempre oltre i limiti dei media con cui lavora.
Il museo presenta poi il lavoro di ricerca condotto dall’artista francese Agnès Geoffray e dalla curatrice Vanessa Desclaux. In coproduzione con il festival Rencontres d’Arles, Elles obliquent elles obstinent elles tempêtent (Esse si ribellano esse si ostinano esse si scatenano) indaga il percorso di ragazze definite “devianti” e il trattamento loro riservato da parte della società, dando voce alla volontà di emancipazione che é stata loro negata.
L’artista concettuale svizzero Urs Lüthi occupa le sale del museo con L’une ou l’autre vérité. Mettendo in dialogo alcune delle sue opere più iconiche con creazioni inedite, prosegue la sua riflessione artistica sui concetti di identità e rappresentazione di sé, che indaga con finezza e ironia.
L’ MBAL invita infine Théophile Calot, direttore della libreria delpire & co (Parigi), a presentare nella nuova biblioteca del museo la mostra Books and Bookends. Per l’occasione, gli artigiani e designer Elvire Bonduelle, Dieudonné Cartier, Atelier Jonathan Cohen, Cléo Charuet, Nathalie Dewez, Atelier Laisser Passer, Louis Lefebvre, Jeanne Tresvaux Du Fraval e Laure Gremion esporranno fermalibri originali « attivati » da una selezione di volumi della collezione MBAL.